Marketing

Cosa sono le Sponsorizzate su Facebook

Con le sponsorizzate su Facebook, si parla della pubblicità che Facebook propone sulla sua piattaforma, a volte destando il nostro interesse e a volte invece un po’ meno.

Se vuoi avvicinarti al mondo delle sponsorizzate (Facebook Advertising) e capire come funzionano, continua a leggere e alla fine avrai le informazioni giuste per poter scegliere la campagna giusta per te!

sponsorizzate facebook metti in evidenza

Sarà capitato, a chiunque gestisce una pagina aziendale, di ricevere delle proposte direttamente da Facebook di realizzare delle sponsorizzate.

Seguendo la procedura consigliata “Metti in Evidenza” si aziona un meccanismo automatizzato che permette di avviare una campagna con pochi clic. Ma sei sicuro che sia la soluzione più giusta?

Esiste un altro metodo, forse un po’ più complesso, ma che permette di avere un maggiore controllo su tutte le fasi di impostazione. Infatti, attraverso l’area denominata “Gestioni Inserzioni” c'è è la possibilità di realizzare una campagna considerando tutti gli elementi di cui è composta senza tralasciare nulla.

La Campagna, Gruppo Inserzioni e Inserzioni

Il sistema pubblicitario di Facebook è strutturato gerarchicamente su tre livelli collegati tra loro e ognuno dei quali ha al suo interno funzioni specifiche da impostare a secondo delle necessità.

sponsorizzate facebook struttura campagna

La Campagna serve per definire l’obiettivo. il Gruppo Inserzioni per impostare, il budget, il pubblico di riferimento, dove indirizzare gli utenti e altre relativi settaggi, mentre le Inserzioni sono proprio l’oggetto (parte visiva) che verrà utilizzato per la campagna, come le immagini, caroselli, slideshow, video ecc.

La Campagna

Il primo livello serve per effettuare la scelta dell’obiettivo. Ne esistono di diversi e Facebook è in continuo aggiornamento migliorando e talvolta sostituendo quelli che non funzionano al meglio, cercando di offrire sempre il massimo dei risultati.

La scelta dell’obiettivo non deve essere effettuata a caso, ma deve essere subordinata ai risultati che si devono raggiungere. Quindi, dopo aver studiato e capito come le diverse campagne si attivano all'interno del sistema pubblicitario di Facebook, è possibile fare la nostra scelta con consapevolezza.

Le campagne di Facebook si basano essenzialmente su 3 obiettivi:

  • Notorietà: obiettivi legati all'interesse che il prodotto o servizio suscita.
  • Considerazione: obiettivi che portano le persone a interagire con l'attività aziendale o professionale cercando informazioni di merito.
  • Conversioni: obiettivi che inducono le persone ad effettuare un acquisto di un prodotto o servizio.

Nella sostanza, l’azione dei vari obiettivi si traduce, a seconda della scelta effettuate, in visite alla pagina aziendale di Facebook, al sito web o Landing Page, in una raccolta dati o iscrizioni ad eventi, offerte con coupon ecc.. Sono azioni che permettono di ottenere un forte impatto con chi ne entra in contatto.

sponsorizzate facebook campagne
Gli Obiettivi (nel dettaglio..)

Notorietà

  • Notorietà del brand: raggiunge tutte le persone con lo scopo di lasciare un forte impatto dell’immagine aziendale.
  • Copertura: mostra le inserzioni a quante più persone possibili.

Considerazione

  • Traffico: campagna finalizzata ad aumentare il numero delle visite al sito web collegato o app.
  • Installazione dell’App: indirizza le persone sull’app store dove effettuare il download.
  • Interazione: invoglia le persone a interagire con i post, con la pagina aziendale ma anche a iscriversi ad un evento o a richiedere un’offerta (anche con coupon/codici promozionali).
  • VIsualizzazione del video: con i video si può spaziare promuovendo l’inizio di un’attività, eventi e promozioni, il periodo dei saldi, ma anche video testimonial. Lo spazio su cui muoversi all’interno dei video è davvero infinito, risulta essere più coinvolgente di tutte le altre tipologie di inserzioni applicate allo stesso obiettivo.
  • Generazione di contatti: azioni svolte a raccogliere informazioni di utenti che ruotano intorno alla tua attività e che potrebbero generare clienti.
  • Messaggi: l’obiettivo, come lo dice la parola stessa, è quello di invogliare l’utente a mettersi in contatto direttamente con l’azienda interagendo sull'argomento trattato dall'inserzione (vendite, domande, assistenza).

Conversione

  • Conversioni: invogliare le persone ad entrare nel sito web, app di Facebook o app mobile monitorando tutto attraverso specifici strumenti come il pixel di Facebook.
  • Vendita del catalogo: mostra i prodotti del tuo catalogo in base al pubblico di destinazione.
  • Visite al punto vendita: spingere il pubblico di riferimento a visitare una o più sedi aziendali.

Il Gruppo di Inserzioni

Qui bisogna impostare diverse voci che servono a definire e progettare la vera e propria campagna.

Targetizzazione: decidere a chi rivolgersi, in base all’area geografica, demografica, degli interessi includendo o escludendo, tramite le connessioni, persone a cui piace la nostra pagina aziendale o che hanno visitato il nostro sito web o app. Molti parametri, che se settati come dovuto, possono fare la differenza.

Budget e programmazione: decidere quando far partire e terminare la campagna e quanto investire scegliendo tra un budget giornaliero o un budget totale.

Offerte: decidere se pagare in base ai clic ricevuti o alle visualizzazioni. Questo dipende dal tipo di obiettivo scelto e da come si intende procedere.

Il Posizionamento: decidere dove pubblicare le inserzioni, se nella sezione Notizie del computer e dei dispositivi mobili e/o la colonna destra.

Le Inserzioni

Questa è la fase in cui vengono realizzati i formati pubblicitari che le persone vedranno durante le sponsorizzate su Facebook, Instagram e Audience Network (siti web e app partner).

Sono a disposizione diversi formati, ognuno dei quali ha delle caratteristiche proprie, da utilizzare in base alla strategia che vogliamo mettere in campo nell'ottica dell’obiettivo scelto.

sponsorizzate facebook instagram
sponsorizzate facebook inserzioni

Video

Con la pubblicazione di video su  Facebook, Instagram e Audience Network si ottiene una maggiore considerazione e coinvolgimento. Qui le specifiche.

Immagine

Porta il  pubblico al  sito web o app con una immagine di qualità. Qui le specifiche.

Raccolta

Utile per promuovere gli acquisti mostrando articoli del catalogo prodotti personalizzati per ciascuna persona. Qui le specifiche.

Canvas

Con questo formato, ottimizzato per il mobile, le persone hanno un’esperienza a tutto schermo. Scopri le caratteristiche.

Carosello

Utile quando si vuole indirizzare l’utente su diverse pagine di un sito web. Con questo formato è possibile inserire un video o fino a 10 immagini applicando per ciascuna un collegamento diverso. Qui le specifiche.

Slideshow

Crea una sequenza di immagini in movimento con testo e audio, una soluzione di sicuro impatto. Scopri di più.

Inserzioni per acquisizione contatti

Se vuoi ricevere informazioni di persone potenzialmente interessate alla tua attività. Possibilità di utilizzare video, immagini o carosello.

Offerte

Per proporre al pubblico offerte con la possibilità di inserire anche un codice promozionale (coupon). Utilissimo in tempi di saldi o promozioni. Anche qui è possibile sfruttare le immagini, video o carosello.

Interazioni con i post

Per ottenere maggiore considerazione nei post che pubblichi, quindi ricevere “mi piace”, condivisioni, commenti, clic a link o visualizzazioni, la scelta deve ricadere su questo formato.

Risposte agli eventi

Attraverso un'immagine o un video, è possibile promuovere un evento programmato in modo efficace, interagendo con le persone interessate.

"Mi piace" sulla Pagina

Per invitare le persone a mettere “mi piace” alla pagina aziendale. Realizzabile con una immagine o video.

Pubblicazione della tua campagna di Facebook

Finalmente sei arrivato al momento in cui avviare la campagna e dare il via alle sponsorizzate su Facebook!

Infatti, completato ogni livello, puoi trasmettere tutto al sistema, attendere che venga convalidato e dare il via alla tua campagna.

Il sistema permette di monitorare e aggiustare alcune impostazione in corso d’opera.

Come misurare il successo delle sponsorizzate su Facebook?

Ci sono molte metriche che permettono di misurare l’andamento sia della Campagna, delle Gestione Inserzioni che delle singole Inserzioni. Questo aiuta ad intervenire in modo preciso, modificando alcuni parametri ma anche decidendo se arrestare la pubblicazione di quelle inserzioni che non stanno rendendo come avrebbero dovuto.

Un altro importante strumento, purtroppo sottovalutato ancora da molti, è l’installazione del Pixel di Facebook, ovvero di un codice da inserire nel proprio sito web o app, che aiuta il monitoraggio, registrando tutti gli accessi e il comportamento degli utenti.

Hai bisogno di aiuto?

Videowebpoint può aiutarti a creare la tua campagna, ma non solo.. Abbiamo la possibilità di realizzare ogni tipo di formato descritto qui sopra, video, immagini, caroselli, canvas oltre a impostare moduli utili per la raccolta dati e qualora fosse necessario possiamo realizzare un Sito Web o anche una semplice Landing Page così da poter monitorare gli accessi e quindi misurare il successo della campagna stessa. Un servizio completo dalla A alla Z.

Chiama o invia un messaggio su WhatsApp, insieme troveremo la soluzione giusta per te.

Non aspettare: 334 61 86 966

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Cosa sono le Campagne AdWords

Prima di entrare nelle specifiche campagne Google Ads, cominciamo con spiegare cos'è AdWords.  È la piattaforma pubblicitaria di Google e permette ad aziende e professionisti di pubblicizzare la loro attività attraverso degli spazi concessi all'interno delle pagine dei risultati di ricerca, all'interno di altri siti web partner di Google ma anche attraverso l'inserimento di spot video e banner prima, in coda o durante l'esecuzione di altri video, come succede ad esempio su YouTube. Le campagne Google Ads sono dunque quelle singole attività in cui vengono impostati i vari annunci che successivamente appaiano negli spazi idonei alla pubblicazione. La forza di questo tipo di pubblicità sta nel mostrare gli annunci alle persone giuste, nel luogo giusto e al momento giusto.

campagne adwords annunci testo

Annunci di Testo


campagne adwords display

Annunci Display

Come Funziona Google Ads?

Il funzionamento di Google Ads si basa essenzialmente su una vera e propria asta dove gli annunci di testo o display (immagini, video) vengono mostrati sulla base di determinati aspetti. Quello più importante è determinato sull'impostazione dei costi per ogni clic eseguito sull'area pubblicizzata; la finalità è quella di portare l'annuncio in una posizione migliore rispetto a quelli della concorrenza, ciò significa che se siamo disposti a spendere, ad esempio, 80 centesimi di euro per un clic mentre un altro concorrente decide di non spendere più di 70 centesimi di euro, questo indurrà il meccanismo di Google Ads a mostrare per prima il nostro annuncio e successivamente quello della concorrenza.

Questo non è solo l'unico aspetto da tener conto, ma ne esistono degli altri come ad esempio quelli legati alla qualità. In pratica il sistema è impostato affinché l'utente, al quale viene mostrato l'annuncio, sia indirizzato a trovare quello che cerca e che la sua esperienza sia soddisfacente. Ecco perché Google Ads, ha sviluppato degli algoritmi che sono in grado di interpretare, giudicare e classificare sia l'annuncio che viene realizzato che il sito web dove l'utente, una volta cliccato, viene indirizzato.

Informazioni sui tipi di campagne AdWords

Come anticipato precedentemente, esistono diversi tipi di campagne Google Ads e capire qual è la più giusta è fondamentale. 

Innanzitutto è bene capire cosa si vuole ottenere con questa forma di pubblicità e per fare questo, Google Ads, ci invita a scegliere i seguenti obiettivi:

  • Vendite
  • Lead (generazione di potenziali clienti)
  • Traffico sul sito web
  • check
    Considerazione del prodotto e del brand
  • check
    Notorietà del brand e copertura
  • check
    Promozione di app

La scelta del tipo di campagna determinerà dove i clienti o potenziali tali vedranno i nostri annunci. (Inoltre dobbiamo considerare anche un altro aspetto legato al Targeting che vedremo più avanti).

Ecco i tipi di campagna:

  • Campagna nella Rete di Ricerca
  • Campagna sulla Rete Display
  • Campagna Shopping
  • check
    Campagna Video
  • check
    Campagne universali per App

Campagna nella Solo Rete di Ricerca

Gli annunci di questa campagna vengono pubblicati nella pagine come risultati di una ricerca effettuata attraverso delle parole chiave da parte di un utente. Se abbiamo un ristorante vegano a Milano, la campagna sulla rete di ricerca consentirà di mostrare gli annunci del nostro ristorante a quegli utenti che faranno una ricerca su Google, inserendo, ad esempio, le parole "ristorante vegano a Milano".

campagne adwords testo

Questo tipo di campagna può essere implementata con altre soluzioni speciali che permettono all'utente di:

  • chiamare direttamente ad un numero di telefono (Campagne di Chiamata
  • visualizzare una pagina web in modo dinamico ed intelligente in base alle parole chiave utilizzate (Annunci Dinamici delle Rete di Ricerca)
  • Pubblicizzare le app attraverso annunci autogestiti sia nei formati che nella pubblicazione (Campagne Universali per App)                                                                                                              

Campagna sulla Rete Display

Gli annunci, attraverso questo tipo di campagna, vengono pubblicati su siti web, video e app. Il numero, destinato ad aumentare, dei siti web interessati è di oltre due milioni. Circa il 90% degli utenti di tutto il mondo naviga all'interno di siti web in cui vengono pubblicati questo tipo di annunci.

La Rete Display ti permette di far vedere il tuo annuncio decidendo dove, a chi e nella località di preferenza, riuscendo così e limitare ed ottimizzare il raggio d'azione di un operazione di marketing.

camapagne adwords display immagini

Le immagini fanno da padrone, infatti l'obiettivo principale è di coinvolgere quanto più possibile gli utenti attraverso i più svariati formati. Ecco i tipi di annunci che possono essere pubblicati sulla Rete Display:

  • Annunci adattabili: sono degli annunci che ben si adattano al sito che li ospita, tanto da sembrare farne parte!
  • Annunci illustrati caricati: sono annunci realizzati per avere un maggiore controllo. Possono essere caricate immagini e file in HTML5 di diverse dimensioni.
  • Annunci di coinvolgimento: grazie ai quali è possibile pubblicare annunci video e illustrati su YouTube e sulla rete Display
  • Annunci Gmail: sono quegli annunci che appaiono in alto nelle schede delle caselle di posta in arrivo.

Campagna Shopping

Sono gli annunci che permettono all'utente di avere informazioni relative a prodotti attraverso l'uso di immagini, titoli, prezzi e link. Cliccandoci sopra, l'utente viene indirizzato al negozio dove fare l'acquisto.

Questi annunci possono essere visualizzati sulla piattaforma di Google Shopping, sulla rete di ricerca di Google ma anche sui siti web partner di Google.

campagne adwords shopping

Il vantaggio di questa campagna è ovviamente quello di far visualizzare immediatamente il prodotto che l'utente cerca (attraverso i risultati della ricerca) o a cui è interessato (attraverso i siti partner di Google). Tra le campagne Google Ads, questa è sicuramente la più indicata per chi ha un e.commerce.

Campagna Video

Con le campagne Video gli utenti sviluppano un maggiore coinvolgimento perché, come ampiamente detto in più circostanze, i video riescono ad essere persuasivi e trasmettere con più efficacia il valore dell'oggetto pubblicizzato. Quindi aumentano il riconoscimento del brand e attirano più traffico sul sito web.

Possono essere trasmessi sia su YouTube, sui siti partner della Rete Display che sulle app. Esistono diversi tipi di campagne Video:

  • Annunci TrueView In-Stream: sono contenuti video che vengono trasmessi prima, durante o dopo altri video e permettono di essere ignorati dopo 5 secondi
  • Annunci video Discovery TrueView: sono annunci video visualizzabili se l'utente fa clic su un'immagine in miniatura del video stesso. Queste immagini sono posizionate nei risultati di ricerca di YouTube, in corrispondenza di video correlati di Youtube e sulla homepage mobile di YouTube
  • Annunci Bumper: sono dei video di breve durata (al massimo 6 secondi) che vengono visualizzati prima, durante o alla fine di altri video. Gli utenti non hanno la possibilità di ignorarli. Possono essere pubblicati sia su YouTube che sulla rete Display dei siti web partner
  • Annunci Outstream: sono invece annunci video che sono visibili sui dispositivi mobili (telefono e tablet) e sono pubblicati sui siti web partner e sulle app.
campagne adwords youtube

Cosa sono i Publisher? Sono piattaforme che concedono il loro spazio e i loro player per la pubblicazione di annunci pubblicitari. Esistono moltissimi publisher con siti web partner delle rete Display che condividono i loro spazi permettendo così di pubblicare ovunque.

L'obiettivo di questi annunci è di aumentare la consapevolezza del marchio (far conoscere a moltissime persone la propria attività, azienda o professione che sia), e spingere ad entrare in un sito web o landing page, magari per presentare novità, promozioni o eventi particolari. Prima di avviare le campagne Google Ads, sta all'inserzionista decidere su cosa puntare.

Campagna Universali per App

Ecco un video che spiega al meglio questo tipo di campagna

Targeting degli Annunci

Quando si parla di “Targeting degli annunci” ci si riferisce all’aspetto fondamentale delle campagne pubblicitarie. È la procedura che serve a mostrare gli annunci alle persone giuste e al momento giusto.

campagne adwords targeting

Il sistema offre la possibilità di impostare diversi parametri grazie ai quali è possibile individuare un determinato pubblico. 

Sebbene esistano alcune differenze di impostazione tra le campagne Google Ads della rete di ricerca e quelle della rete display, è possibile semplificare e racchiudere i relativi metodi di impostazione con il seguente elenco: 

  • Targeting per parole chiave: scelta di parole o frasi pertinenti con il prodotto o servizio da pubblicizzare. L'utente così visualizzerà quegli annunci che risponderanno alle parole chiave inserite nel form di ricerca.
  • Targeting per lingua e località: con l'impostazione della lingua, delle aree geografiche (paese, regione, città), Google Ads mostrerà gli annunci esclusivamente alle persone che apparterranno al target corrispondente, evitando così di far vedere gli annunci a persone che potrebbero non essere interessate.
  • Target per dispositivo: è possibile scegliere anche su quali dispositivi attivare la campagna. Se ad esempio i nostri potenziali clienti utilizzano quasi esclusivamente gli smartphone, allora imposteremo la campagna sui mobile.
  • Targeting per posizionamento: scelta dei siti web partner dove mostrare gli annunci.
  • Targeting per argomento: indirizza gli annunci nei siti web che trattano un argomento scelto in fase di impostazione. 
  • Targeting per segmenti di pubblico: utilizza gli elenchi per il remarketing per gli annunci della rete di ricerca (RLSA), oltre a identificare i segmenti di pubblico di affinità e quelli in-market (probabili acquirenti) per mostrare gli annunci agli utenti che hanno già visitato il sito in passato o che possono essere interessati a determinati servizi o prodotti.

La Creatività

Una volta capito cosa fare non ci rimane che realizzare i veri e propri annunci! 

Che si tratti di annunci di testo o display (immagini o video) bisogna seguire delle regole ben precise per fare in modo che vengano accettati dal sistema. Ecco perché spesso conviene affidarsi a professionisti del settore che riescono a soddisfare ogni requisito e avviare al meglio le campagne Google Ads. In particolare per gli annunci in HTML5 e video il loro supporto potrebbe risultare decisivo.

campagne adwords creatività

Il Monitoraggio con Google Analytics

Per capire se la campagna sta producendo i risultati sperati abbiamo bisogno di un costante monitoraggio. Per questo, Google mette a disposizione uno strumento accessibile a tutti che permette di effettuare analisi e confrontare diversi parametri che aiutano a perfezionare l'attività pubblicitaria e quindi se cambiare obiettivi, strategie ecc..

Google Analytics riesce a monitorare siti web, landing page, app attraverso alcuni particolari script che vanno inseriti al loro interno. Qui trovano spazio i KPI (Key performance indicators) sono degli indicatori chiave di prestazione che dovrebbero essere sempre tenuti sotto controllo.

Quanto costano le campagne Adwords?

Il costo delle campagne Google Ads può variare per via di molteplici aspetti che devono essere considerati e analizzati prima di far partire una campagna, ecco quelli principali:

DOVE

Il Budget da investire nelle campagne Google Ads dipende molto dove geograficamente viene attivata. Nel caso di un Hotel, ad esempio, che intende far visualizzare gli annunci su tutto il territorio nazionale, il costo complessivo sarà più alto di quello di un fioraio che vuole raggiungere le persone solo nel raggio di 40 km dal suo punto vendita.

LA CONCORRENZA

È facile da capire che considerato che il sistema si basa sulle aste,  la concorrenza avrà un ruolo determinante. Infatti più ci sono diretti competitor che offrono identici servizi o prodotti e maggiore dovrà essere l'investimento per accaparrarsi clic e visite.

STRATEGIA

Il costo dipende molto anche dalla strategia di offerta che andiamo ad impostare, cioè se interessa di più ricevere clic, impressioni, conversioni o visualizzazioni.

PARTENZA

I costi vengono stabiliti in partenza ma possono essere aggiustati in corso d'opera. L'investimento minimo consigliato non dovrebbe scendere sotto i 10 euro al giorno e la campagna dovrebbe durare almeno un mese affinché produca dei risultati utili per essere analizzati e misurati. In base all'obiettivo scelto e al tipo di campagna è possibile misurare con precisione il risultato finale. Da qui si può calcolare il ROI che altro non è che il rapporto tra costi e profitti netti.

campagne adwords budget

 CALCOLO DEL ROI (ritorno all'investimento)

Supponiamo che abbiamo un prodotto con un costo di produzione di € 100 e un prezzo di vendita di € 200. Se vendiamo sei di questi prodotti, il costo totale è di € 600 e le vendite totali ammontano a € 1200. Supponiamo che i costi Google Ads siano € 200, li andiamo ad aggiungere ai costi di produzione per un costo totale di € 800. Il ROI viene calcolato in questo modo:

(€ 1200 - € 800)/€ 800

= € 400/€ 800

= 50%

In questo esempio, il ritorno sull'investimento è del 50%. Per ogni € 1 speso, ricevi € 1,50.

Ovviamente esistono prodotti facilmente misurabili e altri no. Per cui dovremmo anche adottare altri sistemi per ottenere un calcolo che ci permetta di capire quanto abbiamo guadagnato con precisione con la campagna e quanto eventualmente potremo investire in quella successiva! 

Qualche esempio: per un Hotel la prenotazione delle camere attraverso la campagna diventa l'indice di calcolo, per un Ristorante la prenotazione dei tavoli, per un Fioraio le chiamate al telefono ma anche quante persone scaricano un coupon, quante si iscrivono ad un evento e così via...

La Nostra Consulenza

VIdeoWebPoint come consulente per la realizzazione di campagne Google Ads. Ci occupiamo di ogni aspetto come quello della realizzazione di animazioni o di video da includere all'interno del progetto. Inoltre, per chi ne fosse sprovvisto, realizziamo siti web o landing page ottimizzati sia per la vendita di prodotti e servizi che per la generazione di lead.

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Marketing, Video

Realizzare Video per Ristoranti conviene?

Sei un ristoratore? Hai già online il sito web del tuo locale ottimizzato e carico di tutti i contenuti? Ha una pagina aziendale su Facebook utile per mantenerti in contatto con il tuo pubblico? Bene, non basta! Se vuoi offrire un servizio completo e avere una marcia in più rispetto ai tuoi competitors, hai bisogno dei VIDEO

Perché i video?

Abbiamo già affrontato in questo articolo (clicca qui) l'argomento video e di quanto sono importanti nelle strategie di marketing di un'azienda. Riassumiamo le loro peculiarità in pochi punti: 

  • I video hanno un impatto emotivo e un grado di coinvolgimento che nessuna altra forma di comunicazione possiede.
  • Possono essere utilizzati in diverse circostanze (presentazione di eventi, video ricette, testimonianze…) aiutando a veicolare messaggi in maniera diretta ed efficace, difficile da ottenere con delle foto o del semplice testo.
  • Possono essere pubblicati ovunque, sfruttando ad esempio il secondo motore di ricerca dopo Google, YouTube.
  • Aiutano enormemente in chiave di posizionamento seo (prime posizioni sul web).

Quale tipo di Video realizzare?

Passiamo ora alla fase operativa, ovvero capire come sfruttare nella pratica l’enorme potenziale dei video focalizzando l’attenzione sulle 3 soluzioni più indicate e anche utilizzate dai ristoratori:

1 - Video di Presentazione del Locale

Un video che rappresenti al meglio le caratteristiche che contraddistinguono il proprio ristorante; mettere in evidenza i punti di forza optando per una tipologia di video quanto più vicina al tono e all’atmosfera che si respira nel locale. Ad esempio, se avete un Risto Pub in stile Irish e proponete musica dal vivo, sarebbe più indicato utilizzare uno stile dinamico e giovanile; al contrario di un ristorante per cerimonie che necessita di un tono decisamente più sobrio ed elegante. Ad ognuno il suo!

Scelto lo stile-tono del video, bisogna individuare i contenuti. Ecco cosa considerare:

  • Panoramica degli interni
  • Cucina e menu
  • Presentazione Staff

Per ogni aspetto è importante la cura del dettaglio ed evitare che ci siano elementi di disturbo, come una forchetta sporca o un bicchiere con rossetto e ancora il “capello fuori posto” o la cravatta mal messa.

2 - Video Ricette

Prima di ogni cosa, capire a chi rivolgersi, se alle casalinghe, ragazzi, fanatici della cucina, piatti per cene romantiche, ecc... Dopo aver individuato il proprio target, si passa alla fase successiva delle registrazioni video dove è fondamentale occuparsi in maniera scrupolosa della fase preparatoria, organizzando gli spazi per l’operatore video e allineando i tempi con quelli necessari per la realizzazione del piatto. Quindi una volta terminate le registrazioni si passa alla fase dell’editing e del compositing dove andremo ad aggiungere le grafiche, le musiche e se necessario anche il voiceover.

3 - I Video Testimonial

Anche qui bisogna fare una scelta del tono e dello stile da adottare. Magari può essere più indicato realizzare video improvvisati oppure preparare con cura ogni fase dell’intervento del Testimonial. La scelta di quest’ultimo è importante perché rappresenterà il nostro locale, per cui bisogna apporre particolare attenzione quando si utilizza questa opzione. Quindi intervistare dei ragazzi entusiasti e coinvolti potrebbe fare al caso per un locale di tendenza mentre per un locale più chic potrebbe essere più consona un’intervista studiata a tavolino.


I consigli di VideoWebPoint

Che tu voglia realizzare un video del tuo locale, un video ricetta o un video intervista, devi considerare un aspetto che se sottovalutato può trasformarsi in un boomerang. La Qualità.

La qualità non è strettamente connessa alla strumentazione da utilizzare per la realizzazione del video ma soprattutto al modo in cui viene realizzato. Focalizzare l’attenzione sull'obiettivo da raggiungere e valorizzare al massimo tutti i relativi aspetti risulta essere l’arma vincente per ottenere un buon prodotto finale.

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