E’ noto che puntare soltanto sull’attività di un sito web, non è sufficiente per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Un buon sito web è il primo passo per stabilire un contatto diretto, ma per mantenere alta l’attenzione della propria clientela o del proprio pubblico, tenere vivo quindi il proprio brand awareness (consapevolezza del marchio), c’è bisogno di molto altro. Oggi nello sviluppare un piano di marketing che porti a risultati concreti, se non vengono prese in considerazione ulteriori strade, si finisce con l’essere superati dai propri competitors (concorrenza).
Quando parliamo di Social Media Marketing, viene naturale accostare a questa disciplina il Social Network (Facebook, Twitter, YouTube, Google Plus, LinkedIn, Pinterest, Instagram, etc...) questo perché il marketing, sviluppato in questo preciso settore, prevede l'utilizzo di tutti i canali comunicativi del web e quindi i social network risultano essere il luogo ideale dove operare. Infatti, in questi canali, gli utenti/consumatori possono diventare inconsapevolmente promotori di prodotti e servizi, interagendo con essi e condividendo i loro contenuti.
Non meno importanti sono anche le attività su chat, blog, forum che, se presenti sul proprio sito web istituzionale, contribuiscono notevolmente all'aspetto della fidelizzazione della clientela ma anche ad individuare in maniera costante e costruttiva il grado di reputazione del proprio brand, elaborando statistiche sul coinvolgimento e evidenziando, così, i punti deboli e quelli forti.
Engagement
Questo termine anglosassone viene utilizzato per misurare il grado di coinvolgimento e di influenza di un'azienda o di un libero professionista nei confronti del pubblico/utenti.
Creare il proprio engagement, significa sviluppare attraverso una strategia di marketing, orientata su web, un forte legame di fiducia con quegli utenti che in futuro formeranno la propria clientela.
Per raggiungere lo scopo, una corretta strategia di web marketing non deve basarsi solo su proposte di vendita di prodotti e servizi ma deve concentrare la propria attività sulla comunicazione e l'interazione tra gli utenti.
Come coinvolgere il proprio pubblico?
Definiamo come realizzare un corretto piano di web marketing e social media marketing.
Definisci i tuoi obbiettivi
Una volta impostate le finalità del proprio piano marketing, dopo aver effettuato un'analisi SWOT (forza, debolezza, opportunità, ostacoli) sui propri punti di forza e di debolezza, e dopo essersi confrontati con la concorrenza e aver individuato i vantaggi competitivi, si possono elaborare gli obiettivi da perseguire che possono essere i più svariati; questo perché oltre a differenziarsi per via delle differenti tipologie di attività commerciali e imprenditoriali, racchiudono molteplici aspetti di un business plan, e determinare su quale puntare, diventa uno step cruciale. Ad esempio, alcuni obiettivi possono essere: le iscrizioni alla newsletter, la compilazione di questionari, il download di Coupon o Voucher, aggiungere fan e follower, prenotare un servizio o l'acquisto di un prodotto, e così via.
Trova il tuo pubblico
Fase della Web Analytics del KPI (Key performance indicator) e della Segmentazione.
Questi paroloni e acronimi inglesi definiscono concetti alla fine semplici da comprendere ma se visti nella fase operativa e nel loro insieme costituiscono un processo molto complesso. Prima di una campagna pubblicitaria o di una semplice pubblicazione di un testo, immagine o di un video sul web, si presentano naturalmente dei quesiti, ai quali siamo obbligati a dare una risposta. Ad esempio, non sempre sappiamo esattamente a chi rivolgerci, meglio alla massa o a un pubblico di nicchia? E poi, come fare a raggiungere il nostro pubblico?
VideoWebPoint, attraverso strumenti come Google Analytics 360 Suite, riesce ad individuare il potenziale pubblico sul quale concentrare le azioni di marketing.
Come pubblicare gli annunci di advertising
n ultima analisi bisogna determinare come gestire le campagne di web marketing e in generale la comunicazione, individuando le caratteristiche delle varie forme di advertising presenti sul web.
Forma di advertising
Adwords (gli annunci appaiono in base al targeting impostato e vengono mostrati, sulla rete di ricerca di Google, sui siti web visitati dei clienti o su altri dispositivi comprese le App che sono considerate dalla Rete Display. Si può scegliere di mostrare i contenuti advertising in base al numero di visualizzazioni, click ottenuti, vendite generate, iscrizioni a newsletter, pagine social o altre azioni da definire).
Native advertising (la forma di advertising di maggior successo, se hai preso in considerazione un tipo di pubblicità integrata nello stile del sito ospitante, dove gli annunci pubblicitari sono parte del contenuto).
Real time bidding RTB (gli annunci vengono visualizzati in base ad un sistema di vendite all'asta di spazi pubblicitari online. Ha notevoli vantaggi per via di un maggior controllo dei costi da sostenere, del targeting avanzato, retargeting, in più è possibile intervenire su tutti i circuiti e non solo su quello di Google).
Mail marketing (contatti diretti, dov'è possibile l'impiego di video per una comunicazione più efficiente e apprezzabile o proporre promozioni, eventi, questionari, coupon/voucher... ).
Video advertising (in una strategia di video marketing, la pubblicazione sul web di video, sfruttando ad esempio la piattaforma di YouTube, rende la comunicazione più incisiva grazie al naturale coinvolgimento emotivo. Anche qui esistono diverse soluzioni come le anteprime video o i banner pubblicitari sovraimpressi).
Dove fare video advertising?
Una volta individuato il proprio target di pubblico, quale tipologia di Advertising scegliere? Meglio i social attraverso le inserzioni su Facebook o gli annunci video su YouTube? O ancora, conviene utilizzare i Publishers attraverso la Rete Display, e quindi AdWords di Google, Bing Ads, DoubleClick Ad Exchange?
Per fare la scelta giusta, bisogna prendere in considerazione diversi criteri che guardano alla relazione tra il settore di appartenenza dell'azienda che intende fare web marketing e il pubblico di riferimento.
Di conseguenza ci saranno casi in cui conviene utilizzare maggiormente i Social Network, e quindi concentrandosi sulla realizzazione di video su Facebook piuttosto che di video su YouTube, oppure dedicarsi maggiormente ai publishers (siti web, portali, notiziari) che hanno una partnership con la Rete Display di Google, e vedere così il nostro video apparire magari in anteprima sui loro player.
Il raggio d'azione è davvero molto ampio e agire correttamente, ottimizzando costi e prestazioni, è un'operazione nel suo insieme complessa per cui è indispensabile un'attività di ricerca e sviluppo professionale per portare a termine i risultati sperati.
CARATTERISTICHE
Gli annunci pubblicitari, considerati all'interno di una chiara e ben definita strategia di web marketing, devono assumere una forma espressiva basandosi su caratteristiche in linea con l'obiettivo senza discostarsi dalla comunicazione di base del proprio brand aziendale o immagine professionale.
Quindi un banner, ad esempio, realizzato con una semplice immagine, potrebbe richiamare i colori e lo stile del logo aziendale o riprendere elementi chiave dell'attività svolta.
Considerando invece i video, come elemento cardine all'interno di un piano di web marketing (video marketing), le caratteristiche riguardano sia come vengono concepiti (la struttura, impatto dei primi secondi, stile, tono usato, durata, ecc) che la tipologia (video informativi, educational, pillole caffè, viral video, storytelling video, costumer service video, video testimonial, ecc).
Nella realizzazione di un video per il web, come si evince, abbiamo a disposizione diverse soluzioni per veicolare nella maniera più adeguata la comunicazione di una azienda o di un libero professionista.